Giovedì 16 dicembre alle ore 18,00 all’Acquario Civico di Milano sarà presentato il catalogo “Naufraghi e naufragi” di Barbara Pietrasanta edito da Studio Dieci Book
Saranno presenti
Domenico Piraina, Direttore Acquario Civico
Elisabetta Polezzo, Responsabile Mostre Acquario Milano
Interverranno, oltre all’artista, Diego Pasqualin Curatore della mostra,
Roberto Scarpetti Drammaturgo, Renato Galbusera artista
Naufraghi e naufragi di Barbara Pietrasanta non è un libro, scrive l’autrice nell’introduzione al suo catalogo. Si tratta piuttosto di un “diario di bordo” ed è per questo motivo che può essere presentato anche dopo mesi dalla chiusura della mostra che ne ha reso possibile la pubblicazione.
La mostra “Naufraghi e naufragi”, promossa dal Comune Milano – Cultura e dall’Acquario – Civica Stazione Idrobiologica, nel periodo da marzo ad aprile del 2021, raccontava infatti con sorprendente assonanza con i tempi, la grande crisi che ogni naufragio rappresenta per chi ne sia protagonista.
“Una messa in scena del “naufragio collettivo” che stavamo vivendo e che ci ha calato tutti nella condizione di naufraghi su una zattera alla deriva senza la certezza di un possibile approdo, in una vaga e inquietante solitudine” continua Barbara Pietrasanta che, con le sue tele dipinte con i colori lividi e misteriosi che solo l’acqua riesce a produrre, racconta di un mondo travolto e superstite, attonito ma popolato da sopravvissuti, quali in fondo tutti noi siamo.
Nel suo scritto lo sceneggiatore Roberto Scarpetti scrive: “Non è un caso che l’accento nel titolo della mostra di Barbara Pietrasanta stia sulla prima parola: Naufraghi. Ed è questa parola a rimanere più impressa, al punto che sull’evento del naufragio in sé si può anche sorvolare. Quel che conta è il dopo, sono i corpi che sopravvivono ai vari naufragi, metaforici o reali che siano.”
Diego Pasqualin, curatore della mostra, mette in rilievo che il mare è solo un pretesto per Pietrasanta. È il mondo che questa pittrice vuole invitare ad osservare. “Figure lontane. Silenzio. Inquietudine. Il segno grafico utilizzato da Pietrasanta diventa quasi un filo che delinea i soggetti e li lega gli uni agli altri. Non vi è via di scampo, per questo l’immagine è magnetica, coraggiosa per la scelta del tema, perché saper guardare avanti, richiede l’esser stato in grado di aver guardato bene indietro”.
Nel catalogo scritti di: Diego Pasqualin, curatore, Michele Bonuomo, Direttore di Arte, Roberto Scarpetti, sceneggiatore e drammaturgo, Igiaba Scego, scrittrice, Renato Galbusera, artista, Elisabetta Polezzo, Acquario Civico, Vanna Mazzei, poetessa.
Durante l’incontro l’artista farà dono ai partecipanti di una copia del catalogo
Catalogo Edito da Studio Dieci Book / studiodiecivercelli.org
Ufficio Stampa Anyway | Tel. +39 0270602229
www.acquariodimilano.it INGRESSO LIBERO. Per accedere alla presentazione è obbligatorio presentare il green pass e utilizzare la mascherina.